La Filosofia

04-06-2024
La Filosofia
La disciplina del Gatka è considerata un esercizio spirituale oltre che fisico. Il Gatka è un sistema marziale completo che utilizza abilità spirituali, mentali e fisiche in parti uguali per aiutare chi è pienamente competente a difendere se stesso e gli altri.
È un sistema che può essere utilizzato solo in difesa secondo il principio che quando qualsiasi mezzo per ottenere la pace abbia fallito e i più deboli siano in pericolo allora, e solo allora si "prendano le armi".

Oltre a fornire allo studente capacità difensive, aiuta anche l'individuo in altri aspetti della sua vita: rende la mente vigile e reattiva, mantiene il corpo in una condizione quasi perfetta e rende l'anima impavida, compassionevole e tranquilla.

"Non è solo un'arte di difesa, ma è una definizione complessiva della realizzazione umana, dell'essenza umana e della grazia umana.
Si tratta di un'arte marziale che rende una persona senza paura, senza bisogno di vendetta, concentrata
."

Siri Singh Sahib Ji

La pratica del Gatka mette l’individuo in condizione di allargare le proprie prospettive, di aumentare la consapevolezza interiore e dell’ ambiente in cui si vive; di accettare e rispettare qualsiasi forma di vita e di espressione; di elaborare in modo creativo la propria mentalità, la propria emotività, ma anche il proprio modo di relazionarsi nel contesto sociale.

Il Gatka aiuta a migliorare la propria autostima, ad accrescere la sicurezza nelle azioni e a confrontarsi con l'altro in maniera serena e pacifica.
Tramite le tecniche di combattimento gli allievi imparano ad incontrarsi e a comunicare, a compensare i propri punti deboli e a sfruttare i propri talenti.

Con la pratica del Gatka si intende portare un valore aggiunto all’educazione, tanto dei giovani quanto degli adulti.

Nella filosofia odierna del Gatka il combattimento è una metafora della vita in cui le gioie e le paure umane, così come gli ideali più nobili, si relazionano con il “tu” l'altro-da-sè, e si confrontano in un dialogo sincero e sicuro.

Il Gatka è il cammino del guerriero spirituale, colui che è capace di conoscere la propria missione nella vita e di attivare l'energia per agire portando a termine i propri obiettivi.

Insegna che combattendo senza attaccamento si può rimanere perfettamente bilanciati fra le opposte tensioni presenti in noi stessi ed è solo grazie a questo equilibrio che si affronta una battaglia senza attendere la vittoria o la sconfitta, accettando indifferentemente quanto accade, in modo da non abbandonarsi né alla paura né all’arroganza, le quali sarebbero causa di disfatta e assoggettamento.

Questi insegnamenti si possono trasporre nella vita quotidiana: se si vivono con attaccamento le gioie ed i dolori che essa presenta, si viene continuamente trascinati da una emozione all'altra senza poter realizzare completamente le proprie aspirazioni e potenzialità.

In questo senso studiare le dinamiche del combattimento può aiutare a conoscere meglio la propria intima natura. Incontrare e riconoscere i propri limiti, nel combattimento, così come nella vita, ed impegnarsi costantemente per superarli, in una strenua ed incessante ricerca di miglioramento di sé, è importante per una comprensione più profonda dell'esistenza, del singolo e della comunità.

Scopo fondamentale del Gatka è la conoscenza di se stessi e degli altri attraverso il confronto con diverse tecniche di combattimento corporeo e con l'uso di armi quali il coltello, le spade, bastoni di diversa lunghezza e qualsiasi strumento possa servire alla difesa personale.